Per infornare. Completamente in legno di faggio certificato alimentare. La testa, di spessore da 1,5 a 0,8 cm per facilitare il sollevamento della pizza, composta da 3 fasce unite tra di loro con perni in acciaio. Manico da 150 cm.
Il pizzaiolo che sceglie il legno necessita di spostare e dunque tirare la pizza con le mani sopra la pala,
prima di adagiarla nel forno, oppure di farcirla direttamente sopra la pala.
La linea richiama le altre linee Gi.Metal: nella forma della testa, nella smussatura frontale che facilita il sollevamento della pizza, nel manico realizzato nella stessa forma ovale e nella stessa lunghezza di quello usato per le pale in alluminio.
La testa pala non è un pezzo unico, ma è realizzata da 3 assi di legno tenute insieme da inserti in acciaio nascosti all’interno della struttura, evitando così l´uso di collanti (per evitare esalazioni da calore) e assecondando il movimento naturale del legno. In questo modo si possono evitare rotture precoci date dalla
dilatazione naturale del materiale.
Materiale
Il materiale utilizzato è legno di faggio evaporato, trattato senza alcun collante e con particolari trattamenti naturali atossici certificati per uso alimentare. Questo trattamento evita l’attaccamento della pasta sulla pala e favorisce lo scorrimento. Il contatto degli alimenti con il legno non altera la loro composizione, purché si effettui una pulizia periodica ed adeguata, in linea con le vigenti normative in materia di igiene degli alimenti (legge 283/62, DPR 327/80).
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